Chi di noi non ha un poster di Ernst Gombrich appeso in casa? 😇
Eh, se uno si fa queste domande, un poster se lo appende, dai: il momento storico influenza lo stile degli artisti, oppure è l’arte ad avere possibilità di impatto sulla storia? 🤔
L’ artista è modellato dal contesto attorno a lui, ad ogni epoca corrisponde quindi un preciso stile?
gli storici dell’arte ottocenteschi dovevano confrontarsi con la produzione artistica di secoli, e avevano preso un po’ troppo sul serio schemi e incasellamenti, che per forza ti servono quando devi studiare un sacco di materiale 🤓
era facile il pensiero per cui a tale momento corrisponde tale arte. E invece la realtà è complessa, e la storia serve proprio per capire quanto questa complessità sia ricca, interessante e soprattutto attuale🤩
.infatti gli studiosi successivi hanno ragionato un po’ più nel dettaglio su questi temi, e Gombrich è uno di quelli. La funzione dell’iconologo, secondo lui, è recuperare l’intenzione dell’artista.🕵️.
L’artista risponde al suo contesto come la vegetazione al clima, però l’artista è un individuo e ha sempre uno scopo, un’intenzione, un motivo per cui si mette al lavoro: quello scopo è dato dalla funzione dell’opera, dal suo essere collocata nel proprio “qui e ora”. .
perciò Gombrich è incavolato con la faccenda dell’inconscio, dato che da quando è stato scoperto, ogni cosa viene ricondotta a quello, come se l’artista fosse, appunto, un burattino in balìa degli eventi
e dire che era amico di Freud 😅
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