Cosa fa una strega? tra accuse, superstizioni e elaborazioni intellettuali si arriva a un’immagine precisa della strega, e quell’idea si radica nelle menti della gente
Nel corso del 500 si scrivono manuali in cui quell’idea viene descritta, su quei manuali studiano nuovi inquisitori, e questi vanno a torturare la gente per verificare se i manuali dicono il vero oppure no
Ma è risaputo che, sotto tortura, alla fine, un povero disgraziato ti dice quello che vuoi sentirti dire… quindi i processi confermano i libri e i libri confermano i processi. questo si che è un metodo di lavoro efficace 🙄
Tutto ciò rende ancora più forte la credenza, dopo i processi si pubblicano ancora nuovi libri e la stregoneria diventa qualcosa di sempre più “vero”
Qui c’è una miniatura del “compendium maleficarum” (inizio 600) dove si mostrano tutti i rituali imputati alle streghe per il Sabba. Tra le varie cerimonie c’è il battesimo del diavolo, con chiari riferimenti al corrispettivo battesimo cristiano
Si vede bene che la formula iconografica riprende quella del battesimo di Cristo, ormai perfettamente acquisita dai fedeli di ogni classe sociale; in questo modo l’immagine dà ancora più valore al concetto che si vuole esprimere: il diavolo è l’opposto di Dio, il suo arci-nemico; una fazione opposta a Dio e ugualmente potente
L’immagine rafforza il concetto e il “compendium” è pieno di immagini. la stregoneria si appoggia a ciò che già si sa, e così diventa sempre più “vera”
Sul concetto di “vero”, invece, si potrebbe parlare per un secolo: le streghe e gli stregoni avevano davvero poteri? probabilmente no; in ogni caso, molte persone sono state uccise per queste credenze, e questo le rende più che reali
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