Musica delle streghe! non potevo esimermi dal mettere qualche figura 😁😬
nel dipinto si racconta la storia della strega di Endor: il re Saul la consulta alla vigilia di una importante battaglia, ma compie un peccato, perché negromanti e maghi erano stati cacciati da Israele
La strega evoca lo spirito del defunto profeta Samuele e predice a Saul che morirà nella guerra (comunque, il peccato l’ha fatto)
la strega di Endor del dipinto non è però una strega “antica”, ma la leader di un gruppo di streghe che sono quelle elaborate dai trattati nel 400
streghe anziane e giovani, nude, sedute su caproni, dentro cerchi magici, arrivano volando su scope, portano tempesta e (udite udite) sono accompagnate da un fauno con uno strumento musicale🎻🎼
l’idea che nei sabba si ballasse era molto diffusa, perché la musica strumentale deriva da tradizioni pagane, sollecita i sensi e rischia di stimolarli troppo, come succede ai paesani di Bruegel 😏
in particolar modo, il violino prende il ruolo dominante come strumento del diavolo, infatti lo vediamo nel “compendium maleficarum” in braccio a un tipo durante il sabba
Il satiro poi, sempre presente nell’idea delle feste sfrenate dei pagani, è proprio una delle figure da cui si sviluppa l’immagine del diavolo. Inizialmente gli strumenti saranno vari, ma nel corso dei secoli l’attributo del diavolo diverrà il violino🐐👹
Le immagini sono:
“Saul e la strega di Endor” Jacob Cornelisz van Oostsanen (intero e dettaglio); “danza nuziale” Bruegel; “La danza del sabba” dal “Compendium Maleficarum”; Dioniso menade e satiri (affresco staccato da Pompei); “baccanale” Francesco Zuccarelli; “Il sogno di Tartini” Louis Léopold Boilly
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