I fratelli de Limbourg sono forse un po’ più famosi rispetto agli altri “pittorisfigati”
Però restano sfigati, perché sono in un libro, dunque un oggetto relativamente piccolo che non fa il suo figurone in una mega-mostra, perciò se ne parla di meno

e mentre tutti a Firenze si accostano ai Medici e fanno quello che andava di moda, guadagnando così un capitolo nei libri di storia dell’arte, Piero di Cosimo si fa i cavoli suoi e diventa uno dei miei pittorisfigati

Ai pittori veneziani la luce è sempre piaciuta, mentre i pittori fiorentini sono quelli che disegnano, perché devono fare i calcoli prospettici, definire le masse dei corpi e gli spazi degli edifici… a Venezia c’è una sensibilità fortissima per il colore