🔹La storia della Sibilla Appenninica viene da lontano, da tempi sconosciuti, ed è stata narrata in modo sempre diverso, di generazione in generazione, come accade con i racconti che hanno un significato.
🔹Ancora oggi numerosi autori la reinterpretano e la reinventano, aggiungendo nuovi elementi presi dalla propria fantasia e dal proprio tempo.
🔹Di racconto in racconto, la Sibilla è diventata parte inestricabile del territorio dei Sibillini, delle vite della gente che l’ha abitato, l’ha trasformato e ce l’ha consegnato.
🔹A questa misteriosa figura, alle sue diverse forme, al suo profondo legame con le Marche e con la storia, io ho dedicato anni di studio, uno studio ancora vivo, che condivido con chi vuole ascoltare
🔹Conoscere la storia di un territorio è importante se si vuole continuare a sceglierlo, a sentirlo come casa propria; e la Sibilla oggi è più viva che mai; la troviamo nei prodotti tipici, nelle abitudini, nei canti e nelle danze: nella tradizione che il “suo popolo” continua a portare avanti.
🔹La Sibilla è certamente un punto di riferimento su cui organizzare un futuro del territorio