Aby Warburg nel 1888 è stato a Firenze
andava con un gruppo di studenti a seguito del prof. August Schmarsow, che in pratica stava mettendo le basi per fondare il kunsthistorisches Institut di Firenze
Schmarsow era uno di quelli che studiava la mimica, perché cercava basi psicologiche per la lettura della realtà .
e cioè, sulla base delle teorie di Darwin: le espressioni facciali sarebbero il segno visibile oggi di un’emozione provata nella fase “primitiva” dell’uomo. l’emozione originale antica è sparita, o si è attutita, ma l’espressione facciale la ricorda, e ce la richiama alla mente quando dobbiamo comunicare
questi storici dell’arte univano, come noi stolti di oggi non sappiamo più fare, le scienze “dure” e quelle “umane”, ragionavano su ste cose e cercavano di capire cosa i pittori volessero comunicare quando dipingevano volti super espressivi
perché i volti espressivi cozzavano con le teorie dei critici del 700 che pensavano l’arte come una roba superiore all’uomo, di più alto, eterno e immobile
che c’entra la foto mia?
c’entra perché a me mi dicono tutti che sono super espressiva nella faccia, e non so se è vero
tipo, una volta ascoltavo uno parlare e pensavo “sei proprio un deficiente” e lui mi disse “sei troppo coinvolta nel discorso perché vedo che ti stai commuovendo” sicché, boh, forse le espressioni non corrispondono sempre a verità 🤔
anche gli studi di questi storici dell’arte e degli psicologi contemporanei sono stati superati, come spesso accade nella scienza 🤷♀️
e cmq, sta foto l’ho fatta per me, non per essere pubblicata, era uno di quei selfie che ti fai perché non hai lo specchio a portata di mano
mo’ sarei curiosa di capire che cavolo stavo pensando.
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