Al FemFest di Monteurano ho raccontato la storia della Sibilla Appenninica approfondendo anche la sua versione più “moderna”, quella usata dal movimento femminista per simboleggiare una lotta importantissima negli anni Settanta ma viva ancora oggi. Ho parlato, della Grande Madre, delle meravigliose storie di Joyce Lussu e di come la tradizione sia un elemento importantissimo nella costruzione di un futuro migliore: un vero e proprio atto d’amore per chi verrà dopo di noi.
Peccato per chi non è potuto venire! speriamo di rifarla presto!