Ecco due santi che proteggono dalla peste, e “peste” significava tutto quello che non sai cos’è ma che è pericoloso

Le immagini si somigliano nello sfondo e nei colori, perché sono due frammenti che provengono dalla stessa opera, ma i santi hanno forme diverse, attributi diversi: altrimenti non potremmo distinguerli🕵️

San Rocco si riconosce perché è un pellegrino, un viaggiatore, mostra il bubbone che la peste gli ha lasciato sulla coscia, e spesso è accompagnato da un cane. Lui visse nel 300 e beccò quella peste lì

San Sebastiano si riconosce perché è nudo e colpito da un sacco di frecce, spesso è legato alla colonna. Niente peste per lui: morì decapitato perché le frecce non lo uccisero

guadandoli da fuori, quindi, sono pure diversi, ma tornano a essere molto somiglianti quando uno si fa la domanda che un iconologo si pone davanti alle immagini “perché è stata fatta?”

entrambi vengono invocati come protettori contro la “peste”, e per questo sono spesso in coppia e raccontano, a noi, persone di oggi, di come la paura delle epidemie fosse una cosa ricorrente e di come tanta gente prima di noi abbia attraversato momenti incerti