Settembre è il mese del vino🍷. Non facciamo gli spiritosi eh, che il vino che beveva questa gente era molto meno alcolico del nostro 😆
era comunque talmente importante sulla tavola della gente del 400, che il duca de Berry rinuncia a comparire come protagonista delle storie dei mesi e lascia campo libero ai “suoi” contadini
c’è la signora incinta che è stanca e si riposa, c’è quello che si mangia l’uva invece di metterla nel cesto e c’è quello che non s’è accorto del fotografo e mostra la sua parte migliore🍑🍑
I fratelli de Limbourg, da bravi fiamminghi, non trascurano nessun dettaglio e non si curano troppo della prospettiva e delle proporzioni, pur di mostrare tutto quello che c’è da mostrare .
… tra un po’ vedremo pure perché questi lavorano praticamente in mutande
Nel frattempo, vi ricordo che qui siamo sulla Loira che ancora oggi è una regione dove si producono vini famosi di lunga tradizione e si insiste molto sulla promozione dell’antica tradizione vinicola.
quello sullo sfondo è il castello di Saumur, uno dei famosi castelli della Loira, ancora oggi esistente, visitabile e UNESCO approved, of course.
se pensiamo alle nostre tradizioni alimentari tendiamo a collocarle tra l’antichità e il medioevo, e questo ci dà la sensazione di avere a che fare con qualcosa di più “vero”, di più “legittimo”, più “identitario”
ma serve il passato per rendere importante una tradizione, oppure no? E che c’entra la tradizione col territorio? 🕵️♂️
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