Ai tempi di Lotto si diffonde l’uso della tela come supporto, soprattutto tra i pittori veneziani. .
La tela, a differenza del legno, non si gonfia con l’umidità… e a Venezia di umidità ce n’è un bel po’ ? .
Tele e legni

Ai tempi di Lotto si diffonde l’uso della tela come supporto, soprattutto tra i pittori veneziani. .
La tela, a differenza del legno, non si gonfia con l’umidità… e a Venezia di umidità ce n’è un bel po’ ? .
Un dettaglio triste della mostra di LorenzoLotto a Macerata .
Maria sviene alla morte del figlio. Secondo la tradizione (dopo il 400) Maria non prova dolore durante il parto, che avviene letteralmente in un battito di ciglia.
Ho già messo il dettaglio della levatrice incredula, oggi parlo dell’altra levatrice, che invece crede e quindi non serve metterla in primo piano ? .
questa (che si chiama Zelomi) sta asciugando un panno al calore del fuoco .
Ho già messo il dettaglio della levatrice incredula, oggi posto l’altra levatrice, che invece crede e quindi non serve metterla in primo piano
Un dettaglio interessante della Natività in notturno di LorenzoLotto.
Maria sta lavando il bambino insieme alla levatrice: un’iconografia che risale ai modelli bizantini. il Bambino viene lavato per far vedere che è di carne ossa e sangue: un uomo in piena regola.
un dettaglio della Giuditta Lotto: l’acconciatura! ? .
Giuditta è una donna ebrea e vive nella città di Betulia, città assediata dal generale assiro Oloferne.
Paiolo di rame, che oggi viene tenuto per bellezza (o come porta ombrelli…) ai margini della casa. Un tempo era il centro della casa colonica. .
L’Appennino umbro-marchigiano non è l’unica zona in cui sono presenti racconti su una sibilla. Le sibille, fin dall’antichità, sono figure indefinite e quindi si prestano ad essere interpretate e assimilate dalle più varie culture, quindi ciascuno le ha narrate a suo modo.
Sui Sibillini, però, la presenza della profetessa è talmente importante da dare il nome a una parte di territorio, a un monte, e a numerose zone su cui insistono i racconti che la riguardano. La Sibilla dell’Appennino, poi, ha delle particolarità che sono solo sue e derivano dall’intreccio tra la sua storia e quella del territorio, un intreccio che dà senso e valore ad entrambe solo se vengono ricordate insieme. Ma non sempre questo accade, purtroppo.
Casone Pellicani a Treia.
La casa torre è una Delle prime costruzioni rurali che si trovano nella campagna marchigiana fin dal medioevo.